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Contributi e Finanziamenti per i Giovani che Sviluppano l’Autoimpiego

Il Decreto Legge Coesione del 2024 introduce una serie di incentivi e finanziamenti mirati a sostenere i giovani che desiderano avviare un’attività di autoimpiego. Queste misure sono pensate per favorire l’occupazione giovanile, promuovere l’imprenditorialità e sostenere la transizione digitale ed ecologica. Vediamo nel dettaglio le principali agevolazioni previste.

Principali agevolazioni:

  • Contributo economico mensile: I giovani imprenditori possono ottenere un contributo economico di 500 euro al mese per un periodo massimo di tre anni.
  • Esonero contributivo: Esenzione dal versamento del 100% dei contributi previdenziali per i primi tre anni di attività, fino a un massimo di 800 euro mensili per ciascun lavoratore assunto a tempo indeterminato.

Finanziamenti a Fondo Perduto

Il decreto prevede anche finanziamenti a fondo perduto per l’avvio di nuove attività imprenditoriali. Questi finanziamenti sono diversificati in base alle aree geografiche e possono variare da 30.000 a 50.000 euro.

Dettagli dei finanziamenti:

  • Autoimpiego Centro-Nord Italia: Finanziamenti fino a 30.000 euro per i giovani residenti nelle regioni del Centro e del Nord Italia.
  • Resto al Sud 2.0: Finanziamenti fino a 50.000 euro per i giovani residenti nelle regioni del Mezzogiorno.

Contributo a Fondo Perduto Proporzionale all’Investimento

In aggiunta, il decreto prevede un contributo a fondo perduto proporzionale all’investimento effettuato. Questo contributo è strutturato in modo da incentivare maggiormente le aree con maggiori difficoltà economiche e sociali.

Dettagli del contributo:

  • Programmi di spesa fino a 120.000 euro: Il contributo ammonta al 65% dell’investimento, con un incremento al 75% nelle regioni meridionali e nelle zone colpite dal sisma del 2009 e del 2016.
  • Programmi di spesa tra 120.000 e 200.000 euro: Il contributo è del 60%, ma sale al 70% nelle stesse aree di cui sopra.

Servizi di Formazione e Tutoraggio

Oltre ai contributi economici, il decreto prevede una serie di servizi di formazione e tutoraggio per supportare i giovani imprenditori nelle fasi iniziali della loro attività.

Servizi offerti:

  • Formazione specialistica: Corsi e workshop per sviluppare competenze imprenditoriali e gestionali.
  • Accompagnamento alla progettazione preliminare: Assistenza nella stesura di business plan e nella valutazione di fattibilità dei progetti.
  • Tutoraggio: Supporto continuo per migliorare le competenze e affrontare le sfide iniziali dell’attività imprenditoriale.

Modalità di Accesso

Le modalità di accesso alle misure di promozione dell’autoimpiego saranno definite da un decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero degli Affari Europei, Sud, Coesione e PNRR. Questo decreto stabilirà i criteri di selezione dei beneficiari, le procedure per la richiesta dei finanziamenti e i termini per l’erogazione dei contributi.

Conclusioni

Il Decreto Legge Coesione rappresenta un’opportunità significativa per i giovani che desiderano avviare un’attività di autoimpiego in Italia. Le misure introdotte mirano a sostenere l’avvio di nuove attività imprenditoriali, favorire la transizione digitale ed ecologica e ridurre i divari territoriali attraverso incentivi e finanziamenti mirati. Se hai bisogno di ulteriori dettagli o di un approfondimento su un aspetto specifico del decreto, fammelo sapere!

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